Cremona è, da cinque secoli, capitale della liuteria. Al Museo del Violino è possibile scoprire storia e presente di quest’eccellenza alto artigianale, iscritta nel patrimonio immateriale UNESCO, attraverso l’incontro diretto con i grandi Maestri e i loro capolavori, seguendo una traccia equilibrata di creatività e tradizione, abilità e conoscenza, ininterrotta dal tardo rinascimento a oggi.
Nello “scrigno dei tesori” e nella sala “friends of Stradivari” sono esposte opere di Amati, Stradivari, Guarneri: è una collezione unica al mondo. Solo qui, inoltre, si possono ammirare oltre 700 disegni, forme e attrezzi utilizzati da Stradivari nella propria bottega. L’epoca moderna e contemporanea è ripercorsa attraverso violini, viole, violoncelli e contrabbassi premiati alla mostra-concorso promossa a Cremona nel 1937 e al Concorso Triennale Internazionale, dal 1976 un’autentica Olimpiade della liuteria.
Palcoscenico naturale per gli strumenti delle collezioni è l’Auditorium Giovanni Arvedi, un luogo unico e affascinante, dove estetica e funzione trovano sintesi perfetta. Qui, nei fine settimana, a mezzogiorno, è possibile ascoltare il suono dei violini Stradivari, affidati a interpreti talentuosi. È un’esperienza intensamente coinvolgente.
Manufatti preziosi e installazioni multimediali, concerti, laboratori per i più piccoli e momenti di approfondimento: al Museo del Violino tutto concorre affinché ogni visitatore possa realizzare un percorso suggestivo e coinvolgente dove strumenti, suoni, profumi e immagini concorrono a dar forma a storia, sogni ed emozioni.